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Assessment delle competenze: cos’è e come si fa

Assessment delle competenze

Scegliere il giusto candidato durante il processo di selezione non è mai un percorso semplice e per questo le aziende di ogni dimensione si affidano a società di consulenza HR specializzate. Queste si impegnano a organizzare assesment delle competenze che agevolino l’HR manager nella valutazione delle persone.

Spesso l’idea di assessment delle competenze è confusa e per questo abbiamo deciso di fare chiarezza su cosa si intende con questo termine. Ricorda: chi lavora nel mondo HR oggi crede nel valore del capitale umano. Per questo seleziona i migliori talenti da inserire nei team aziendali per creare una squadra vincente capace di raggiungere gli obiettivi di business riducendo al minimo sprechi e errori.

Assessment delle competenze: cosa significa davvero questo termine

Nel mondo HR con assessment delle competenze si intende “un processo di valutazione strutturato delle competenze, delle capacità e delle particolarità dei collaboratori presenti in azienda. Questo vale anche per i candidati che potrebbero essere selezionati per l’assunzione.”

Tuttavia gli HR manager sottolineano come si tratti di qualcosa che va oltre la semplice analisi e che richiede una conoscenza completa e dettagliata dell’ecosistema aziendale. Questo è l’unico modo per valutare i punti di forza e di debolezza di ogni candidato.

Qual è l’obiettivo di questa indagine? Anche in questo caso vogliamo andare oltre la classica valutazione di persone e performance. Il mondo delle risorse umane oggi si impegna a comprendere davvero la capacità che il talento può mettere a disposizione dell’azienda in modo da agire di conseguenza.

I vantaggi di un assessment delle competenze in azienda

Scegliere di valutare i candidati andando oltre il classico CV e attuando un assessment delle competenze porta con sé diversi vantaggi:

  • Capacità di individuare in modo preciso e oggettivo le aree di miglioramento delle performance aziendali;
  • Possibilità di strutturare corsi di formazioni e aggiornamento ad hoc per la crescita personale e professionale del candidato;
  • Maggiore facilità e ottenimento di informazioni preziose per definire con chiarezza le figure da inserire in organico con un apposito processo di selezione e ricerca del personale che porti ad un match perfetto tra azienda e candidato.

L’assessment delle competenze – così come viene effettuato in modo classico – prevede metodi qualitativi e quantitativi. Generalmente comincia con un’intervista al singolo candidato per discutere di skill, conoscenza apprese nel percorso di studi e nel lavoro passato e modalità di lavoro.

Successivamente si possono sfruttare strumenti avanzati come il focus group e l’assessment di gruppo su tematiche specifiche o analizzare la varie competenze con avanzate metodologie Data-Driven.

Assessment delle competenze: il fattore umano dietro a un processo consolidato

L’assessment delle competenze è un processo fondamentale per valutare le abilità, le conoscenze e le attitudini di un individuo rispetto a determinati requisiti professionali o educativi. Sebbene il processo di valutazione possa sembrare un’attività tecnica e standardizzata, il fattore umano gioca un ruolo cruciale nella sua efficacia e accuratezza.

Gli elementi da considerare in un assessment

  1. Interazione e comunicazione: gli assessors (valutatori) devono avere capacità comunicative eccellenti per garantire che i candidati comprendano le aspettative. Questo permette anche che il processo sia condotto in modo equo e trasparente. L’empatia e l’ascolto attivo possono aiutare a mettere il candidato a proprio agio, permettendogli di esprimere al meglio le proprie competenze.
  2. Bias Cognitivi e oggettività: anche se gli strumenti di valutazione sono progettati per essere il più oggettivi possibile, gli esseri umani che li applicano possono essere soggetti a bias cognitivi. Questo può influenzare l’interpretazione dei risultati e portare a valutazioni imprecise. La consapevolezza di questi bias e la formazione continua possono aiutare a mitigare tali rischi.
  3. Esperienza e giudizio professionale: l’esperienza e il giudizio del valutatore sono essenziali per interpretare i risultati in modo accurato. Un valutatore esperto può distinguere tra un errore occasionale e una mancanza di competenza effettiva, fornendo un feedback più utile e mirato.
  4. Etica e responsabilità: il fattore umano include anche una componente etica. I valutatori devono operare con integrità, garantendo che le valutazioni siano condotte in maniera equa e rispettosa dei diritti del candidato. È importante mantenere la riservatezza dei risultati e usare le informazioni raccolte in modo responsabile.
  5. Adattabilità e personalizzazione: Ogni individuo è unico, e i valutatori devono essere capaci di adattare il processo di assessment alle specifiche circostanze del candidato, pur mantenendo la coerenza metodologica. Questo può richiedere flessibilità nell’approccio e un’attenzione particolare ai bisogni specifici del candidato.

L’assessment delle competenze ha un valore strategico significativo per le organizzazioni e le istituzioni, contribuendo in modo cruciale al raggiungimento degli obiettivi aziendali e al miglioramento delle performance complessive.

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